Sono molto gli italiani che stanno per rinegoziare il mutuo perché i tassi sono aumentati in Italia.
Rinegoziare un mutuo significa ritornare a fare il negozio, il mutuo è un contratto e noi possiamo tornare a modificare e cambiare le cose importanti del contratto.
Quindi tra il mututatario e la banca si torna sul mutuo, si fa un accordo nel quale possiamo modificare la durata il tasso e quindi conseguentemente la rata del mutuo.
E’ una possibilità che viene data a tutti per poter fare in modo che il mutuo che è stato stipulato con condizioni diverse tempo fa, adesso torni ad essere un mutuo con condizioni più vantaggiose rispetto alla situazione economica che si sta passando in questo momento.
Ad esempio passare dal tasso variabile al tasso fisso, un aumento del tempo di durata del contratto e quindi creando una rata più accessibile.
Rinegoziazione del mutuo: quando NON è necessaria la presenza del notaio.
Non è necessaria la presenza del notaio per rinegoziare del mutuo in questi casi:
in caso di riduzione del tasso di interesse
in caso di passaggio da tasso variabile a tasso fisso o misto e viceversa
in caso di prolungamento della durata del mutuo
in caso di contestuale modifica del tasso di interesse e prolungamento della durata del mutuo
RINEGOZIARE UN MUTUO: quando è necessaria la presenza di un notaio
In caso di soggetti che esercitano attività imprenditoriale e commerciale;
quando si chiede l’annotazione della rinegoziazione del mutuo;
quando si vogliono ottenere le garanzie insite nell’intervento del notaio come ad esempio il controllo della legalità del contenuto dell’atto;la verifica della capacità, la legittimazione e i poteri di rappresentanza e tutti quelle informazioni e quei chiarimenti che solo il notaio può dare in relazione al contenuto dell’atto e a tutte le eventuali clausule vessatorie.
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